PIGRECO>PROGETTI studio di architettura e progettazione, in cui gli standard di eccellenza, qualità, tecnologia e
Innovazione fanno della nostra professionalità un punto di forza.
Il mondo è in continuo movimento tutto cambia velocemente... seguire i desideri e offrire al cliente qualcosa di personale.
L’obiettivo della nostra ricerca è creare spazi espressivi in armonia con chi li vive.
Desidero sorprendere i clienti, farli innamorare delle loro realizzazioni e coinvolgerli nell'atto creativo del progetto su misura
per loro.
Uno spazio che vi rappresenta in sintonia con la vostra personalità e il vostro benessere delinea la differenza che
intercorre tra VIVERE e ABITARE.
Le Case21 che realizziamo sono l’unione sinergica tra bioarchitettura, domotica, feng shui e design, integrate nella
funzionalità e risparmio energetico. Il valore della qualità della vita nel rispetto dell’ambiente, completa la definizione di
PROGETTO TECNOLOGICO DI ULTIMA GENERAZIONE denominato Casa21 La risposta di PIGRECO>PROGETTI per
la casa del 21° secolo
il giorno del Pigreco
Il 14 marzo del 1988 all’Exploratorium di San Francisco, il fisico americano Larry Shaw celebrò il primo π day. In Italia
lo stesso evento viene celebrato dal 14 marzo 2011 chiamato il giorno del π. Dal micro-cosmo al macro-universo, un
numero si manifesta palesemente in natura o attraverso le opere dell’uomo, è φ (phi) conosciuto col nome di sezione
aurea. Ma è π il numero irrazionale per eccellenza, che ha convertito più di uno studioso ad una fede cieca nei suoi
confronti.
Il π permea il quotidiano a seguire la sua filosofia che si traduce nel rispettare lo spazio-tempo, come fecero del
resto gli architetti egizi nelle loro costruzioni.
Oggi passata l’era del “Buio”, apice raggiunto con la rivoluzione industriale, si riscopre l’era del “Bio” con gli elementi
che aspirano a legare il quotidiano all’eterno, abbracciando il fine ultimo più elevato che non il semplice “costruire” ma
l'abitare nella vera eccezione del termine in armonia con l'ambiente.
CASA 21 ne è un esempio, sostenuta da aziende che credono nell’uomo, link-referente di una natura da proteggere,
offrendo una quotidianità premiata per l’ Oggi e per il Domani, nel preservare il futuro per chi viene dopo di noi.
Celebrare il 14 marzo la festa del π sarà una esperienza nuova. Primo giorno, per alcuni, di una riscoperta di
pensiero e per altri il primo giorno di una nuova vita.
Il racconto/ascolto delle proprie esperienze, verrà condiviso per restaurare lo spazio-tempo, già celebrato dagli
“antichi costruttori”!!
per confermare la più vera espressione dell'architettura dove: l’uomo teme il tempo, ma il tempo teme le Piramidi.
link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Pi_Greco_Day
http://www.magiadeinumeri.it/BIOLOGIA.htm
http://www.frattali.it/frattaliaurei.htm
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=10223
http://www.mymovies.it/trailer/?id=34047
http://www.liceoberchet.it/ricerche/sezioneaurea/la_piramide_di_cheope.htm
http://www.fileane.com/italiano/tiahuanaco.htm
http://www.terzaeta.com/news/giugno2001/20_06_2001.html
TRA Interior Design & Natura del π
In geometria piana, il pigreco rappresenta un rapporto matematico, π è definito come il rapporto tra la circonferenza e
il diametro di un cerchio, anche parlare d’interior desing significa parlare di rapporti, come suggerisce la parola
stessa, è il disegno del nostro spazio interno e della modalità in cui ci correliamo con esso.
L’interior design sviluppa le tematiche relative agli spazi abitativi considerandone la disposizione,
i materiali d’impiego, l’arredamento e i colori, che hanno una potenzialità: quella di influire ed influenzare il nostro
stato d'animo.
Un rinnovamento che vorremmo fare accompagnati da qualcuno che ci ascolti e sappia intuire le nostre necessità,
consigliarci, che sia appunto in grado di rapportarsi con noi per rivitalizzare il nostro spazio abitativo. Il punto di
partenza per studiare le caratteristiche ambientali più adatte è dato dunque dalle caratteristiche antropometriche,
fisiologiche e psicologiche delle persone o di gruppi di persone, nonché dai loro bisogni, desideri, convinzioni,
capacità, percezioni e vissuto interiore.
L’ interior design deve cogliere attraverso il nostro rapporto con l’ambiente quelle che sono le nostre necessità per
poter rinnovare, rinfrescare, e a volte stravolgere un luogo che ci appartiene per renderlo più nuovo, più armonioso,
più accogliente, più frizzante e vivace.
Per renderlo migliore aumentando il benessere fisico e psicologico all'interno della propria casa.
Tutto questo ha una forte correlazione con la mission dello studio Pigreco Progetti e della realizzazione degli obiettivi
di Casa21.
La casa dovrebbe rispecchiare le nostre esigenze, siamo umani e profondamente diversi tra noi, e anche in questo
caso il pigreco come simbolo ci da un altro suggerimento, pur essendo un elemento matematico, esso ha infinite cifre
decimali, è stato dimostrato che non è periodico (quindi è irrazionale) ed è trascendente (non esiste un'equazione a
coefficienti interi di cui π sia la soluzione).
Un po’come ci sentiamo noi nel nostro spazio, a volte vorremmo un tocco di trasgressione, a volte equilibrio, perciò:
naturalmente umani nella nostra casa.
Linee pulite e perfezione formale, originalità fuori degli schemi, tradizione e creatività possono coabitare in un giusto
rapporto sinergico e migliorare la nostra vita sposandosi armoniosamente con i concetti di bio-architettura e bio-
desing.
La nostra abitazione, il nostro edificio possono essere a misura delle persone che lo vivono.
Oggi più che mai, c’è il bisogno di ritrovare la radice delle risposte alle nostre più naturali esigenze, prendendo da
esempio la natura stessa che nel corso dell’evoluzione ha sviluppato molteplici strategie per il risparmio e la
razionalizzazione della materia.
Abbiamo tutti una maggior consapevolezza e una crescente sensibilità nel voler approfondire le tematiche legate al
benessere psico-fisico, cromo-terapeutico, fotovisivo termico-acustico, bio-climatico, ginnico-alimentare che si
prendono cura della nostra persona e della nostra salute. Insieme si può creare la giusta atmosfera nelle varie zone
della casa, seguendo questi principi.
L’interior design di casa 21 ci parla di psico-architettura come un insieme inter-disciplinare che coinvolge tutta la
sfera dell’abitare: dalla cromoterapia all’analisi volumetrica, così come dagli antichi insegnamenti del Feng-Shui
all’arte del vivere in armonia con la natura in bioarchitettura.
Barbara Scampini
Super Attico a Milano in via Formentini, angolo via Fiori Chiari.
Il progetto di un super attico in Milano centro, pensato per restituire alla committente uno spazio senza tempo e al tempo
stesso per tempi e momenti diversi. Questo è il filo conduttore di un minuzioso lavoro in piena collaborazione con la colta
committenza che ha permesso di unire oggetti d’arte di alto valore ad ambienti poliedrici che si trasformano in base alle
esigenze in spazi unici o divisi, magicamente movimentando semplicemente delle eleganti ed intarsiate boiserie scorrevoli
che si trasformano da scenari a vere proprie decorazioni funzionali.
Queste sono le premesse di un’idea che riesce bene a esprimere la differenza che intercorre tra vivere e abitare in una
casa. Il concetto di Casa21 www.casa21.it dove il luogo DOMUS fonde i principi più profondi dell’abitazione con la
tecnologia e la modernità del vivere il proprio tempo in modo colto e consapevole, dove estetica, funzionalità e salute si
incontrano sinergicamente per una vision comune: migliorare la qualità della vita, spiega l’architetto Simone Seddio di
PIGRECO PROGETTI di Busto Arsizio, L’architettura da sempre ha cercato di plasmare lo spazio per rendere più agevoli
le attività quotidiane, e oggi più che mai, nell’era del benessere e della multimedialità dove abbiamo scombussolato il
concetto di vicino e di lontano, abbattuto le distanze spazio/temporali e ci siamo tecnologicamente così evoluti da
confondere l’utile con il superfluo, c’è il bisogno di ritrovare la radice delle risposte alle nostre più naturali esigenze. Oggi
più che mai l’uomo necessita di personalizzare a propria misura lo spazio abitativo, che riscatta il suo ruolo di involucro,
per diventare l’organismo partecipe alle attività quotidiane.
Nel rapporto tra architettura e salute, è fondamentale desiderare, e sognare la propria casa a propria immagine, in modo
che ci rifletta e ci rappresenti.
Il sogno di una casa, bella, sana, intelligente e funzionale è sempre stato il centro di interesse dell’architettura e il desiderio
di chi vuole vivere in armonia con se stesso e con ciò che lo circonda.
In questo caso l’attenta e colta partecipazione della committenza in tutte le fasi del progetto, ha permesso di realizzare a
pieno questo sogno, sublimando allo stato dell’arte unendo l’architettura alla grande passione degli oggetti d’arte tra i quali
spicca un’opera di Pepe Morales, pittore di riconosciuta fama a livello internazionale, rappresentato alla galleria d’arte “El
Catalejo” di Marbella, la splendida china su seta “Le Pantere” proveniente dal palazzo dell’imperatore Cinese, diverse
opere dei primi del 900 di Gabbiani e Chini, la stupenda “struzzi ballerine “ opera in vetro di Barovier, proveniente, come
tutte le lampade e le luci di questa casa dalla Galleria di luci e vetri d’epoca di Neri di Parma.
Per finire alla collezione di arredi decò pezzi di Arbus, sedie di Giò Ponti, scelti con estrema attenzione e competenza da
Robertaebasta di Milano.
“Sono oggetti che mi fanno stare bene” afferma la committente, “mi fanno pensare positivamente e mi danno energia”.
Questa consapevolezza aumenta la coscienza di essere e di esistere, ci permette di riorganizzare questi valori per metterli
al servizio dell’uomo e della sua casa.
Simone Seddio
Architettura Casa21
Perchè Casa 21 ?
Cosa si aspetta di trovare oggi chi compra una nuova casa?
Nell’ambito della mia carriera più volte la clientela si è rivolta al mio studio PIGRECO>progetti per risolvere i problemi di
coibentazione di isolamento acustico e per migliorare le strutture e l’abitabilità di case nuove appena comprate e con
le finiture di capitolato ancora da eseguire.
Si parla di ottimizzazione dei costi, di investimento nel tempo, di economia e di risparmio energetico e poi … perchè
per costruire le nuove abitazioni si usano ancora le vecchie tecnologie costruttive che comportano una necessaria
rettifica dell’edificio nuovo appena consegnato?
Il mercato sta subendo un cambiamento e una rivoluzione nelle tecnologie del costruire per rispondere alle nuove
normative in materia di risparmio energetico.
Mi rivolgo sia ai costruttori, invitandoli a investire in qualità in modo lungimirante per le loro costruzioni, sia all’utenza
per informarla sul diritto ad abitare oggi in una casa intelligente, sana, eco-compatibile e funzionale, che a parità di
investimento economico riserverà loro notevoli risparmi di gestione per il futuro nel pieno rispetto dell’ambiente.
IL PROGETTO: Casa 21
Casa 21, è la risposta contemporanea di PIGRECO>progetti per la casa del 21°secolo.
Rielabora i contenuti di AGENDA 21 il trattato internazionale, stilato dalle nazioni unite per la salvaguardia
dell’ambiente, firmato a Rio De Janeiro da 180 nazioni, tra cui l’Italia, un intervento che integra il protocollo di KYOTO.
Casa 21 riunisce sinergicamente i valori della BIOARCHITETTURA della DOMOTICA del DESIGN e del FENG SHUI, dosati
attentamente tra loro per offrire agli abitanti del 21° secolo una casa sana, intelligente, “energetica” e funzionale,
all'interno della quale è garantita un’alta qualità della vita.
Casa 21 utilizza le energie alternative: dalle sostenibili alle rinnovabili, dal solare termico al fotovoltaico, fino alle
differenti innovazioni offerte dalla geotermia e dalla ventilazione meccanica controllata con recupero di calore
termodinamico a temperazione H.
Il progetto, sostiene la riduzione dei consumi impiegando fonti rinnovabili, e la riduzione dei costi di gestione
dell’abitazione riducendo le emissioni di CO2 in atmosfera.
Raggiungere gli standard di rendimento energetico facendoli rientrare nei valori di EPi (Energia Primaria) secondo il
D.Lgs 192/05, di attuazione della direttiva della comunità europea 2002/91/CE che entrerà in vigore dal 1 gennaio
2010, mediante un superiore isolamento termico delle murature perimetrali con materiali isolanti sopra gli (8 cm) e
blocchi in fibra cemento legno, l’utilizzo di sistemi serramento-vetro a taglio termico ad alta efficienza (con
trattamento basso-emissivo delle superfici vetrate, una migliore efficienza dell’impianto di climatizzazione, con
ventilazione a recupero di calore termodinamico a temperazione H, la produttività dell’impianto fotovoltaico
sinergicamente abbinato alla ripartizione dei carichi dell’impianto domotico, nonché un ulteriore risparmio grazie
all’installazione di collettori termici solari che garantiscano il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria.
Affiancando sinergicamente questi vantaggi del 21° secolo alle funzionalità tecnologiche della domotica elevate allo
stato dell'arte attraverso il design e il feng shui, Casa 21 si distingue nella sua mission: “riunire il meglio per la qualità
della vita”.
La FILOSOFIA: Casa 21
Il progetto Casa 21, patrocinato da Città di Busto Arsizio, Provincia di Varese e Regione Lombardia, in partnership con
aziende del territorio sensibili all’ambiente, coordinate dallo studio di architettura PIGRECO>progetti , in 4 anni di
Expo presso MalpensaFiere, ha predisposto un sistema "integrato" di progettazione intelligente che si avvale delle più
avanzate ricerche nell’ambito abitativo, per far luce tra le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie e la complicata
legislazione della nuova finanziaria (tra applicabilità e normativa), definendo uno spazio di alto livello qualitativo.
Seguendo questo orientamento, si ottiene un costante miglioramento della qualità della vita all’interno degli ambienti
confinati mirato al BENESSERE PSICO-FISICO (comfort termico-acustico, bioclimatico e fotovisivo attraverso la
colorometria FengShui).
Simone Seddio > Architetto
Comitato tecnico-scientifico-legislativo, composto dall’Architetto Simone Seddio, L’avvocato Christian Lavazza e il Designer Emanuele Longhin.
Web: www.casa21.it <http://www.casa21.it> www.pigrecoprogetti.it <https://www.pigrecoprogetti.it>
e-mail: Info@casa21.it <mailto:Info@casa21.it>
Casa21 pigreco progetti.jpg ¬
Cromoterapia e benessere
Secondo la cromoterapia, i colori aiuterebbero il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio, le pratiche
cromoterapiche erano note già nell’antico Egitto, secondo la tradizione ermetica( trattasi di dottrine mistico- religiose
e filosofiche) sia gli Egizi che i Greci facevano uso di minerali, cristalli e unguenti colorati con questa funzione.
Parlando di quest’argomento con l’architetto Simone Seddio abbiamo la conferma che, in effetti, sin dall’antichità ogni
colore aveva un nome che n’esaltava le potenzialità e la funzionalità, per gli Egizi ad esempio il nero KeM aveva
influenza benevola sulla fertilità, il rosso era simbolo del sangue e del fuoco, era considerato con una valenza estrema
sia in positivo che in negativo.
I Greci associavano i colori agli elementi primari, aria, acqua, terra e fuoco; la salute era considerata l’equilibrio di
questi elementi mentre in India la Medicina Ayurvedica ha sempre messo in evidenza come i colori potessero
influenzare l’equilibrio dei chakra, centri di energia sottile associati alle principali ghiandole del corpo.
Non solo, persino i Cinesi credevano che i colori avessero influenza sul loro benessere fisico(il violetto secondo loro
arginava gli attacchi epilettici).
Nel nostro colloquio ci confrontiamo sul tema e concordiamo sul fatto che, sopita per molti secoli, la cromoterapia ha
un tacito risveglio nell’illuminismo, e sarà riscoperta intorno ai primi decenni del Novecento, per arrivare fino ad oggi
dove è diventata importante soprattutto in architettura; nell’attività d’interior design ha senza dubbio un ruolo rilevante,
infatti, l’arredamento e i colori hanno una potenzialità: quella di influire ed influenzare il nostro stato d'animo.
La cromoterapia sostiene che i colori abbiano svariate proprietà, ne citiamo solo alcune, brevemente: distruggere i
batteri, sostenere il sistema immunitario, dilatare o restringere i vasi sanguigni.
Per quanto concerne il nesso con l’architettura senza dubbio, il colore ha un valore altissimo, come sostiene
l’Architetto Simone Seddio: “Il colore è alla base della nostra percezione visiva, il mondo è fatto di colore; il colore è
un’energia luminosa diffusa che una volta raccolta dai nostri occhi ritrova uno spazio intimo dove rigenerare la nostra
interiorità. Il colore ha un ruolo determinante nella vita negli stati d’animo, nella comunicazione e nella genesi delle
idee. Ogni progetto deve in ogni caso fare i conti con il colore per arrivare ad una condizione complessiva di
benessere.
I colori sono scelti dal cliente rispettando la sua sensibilità e la sua personalità, non c’è priorità tra volume e colore, a
volte arriva prima il colore ed è il volume a doverlo seguire, anche se alla fine del risultato il protagonista è il volume
architettonico.
Questo senza dubbio è l’indirizzo che ci fa capire di seguire e soprattutto “sentire” l’architetto Seddio.
Durante il nostro incontro ci spiega come ogni colore sia associato a determinate caratteristiche, solitamente il rosso
il Rosso: colore associato alla forza, alla salute e alla vitalità è collegato al fuoco. Questo colore può accelerare il
polso, e aumentare la pressione arteriosa, il rosso influenza positivamente la loquacità, la passione, ci rende aperti e
premurosi, nella medicina ayurvedica è associato alla terra, sinonimo d’istinto, sopravvivenza e sicurezza.
L’Arancione: ha un’azione liberatoria sulle energie fisiche e mentali, da serenità entusiasmo energia, e voglia di
vivere. Avrebbe un’azione stimolante sulla ghiandola tiroide e un effetto antispastico sui crampi muscolari,è collegato
al chakra del sacro ed è associato all’acqua, alla sessualità e alla creatività.
E il giallo?
Il Giallo: associato alla parte sinistra del cervello, quell’intellettuale, può aiutare nello studio, è un colore a volte definito
protettivo e concreto, associato alla saggezza e all’immaginazione, da il buonumore, in medicina ayurvedica è
associato al fuco, alle funzioni mentali, alla carriera alla capacità e libertà di essere se stessi.
Per quanto riguarda i colori per le tinteggiature di casa l’architetto ci suggerisce che:
“ Si potrebbe scegliere il rosso in luoghi in cui volete passione ed energia mentre l’arancione può essere utilizzato in
qualsiasi zona della casa essendo il colore dell’ottimismo; il giallo favorendo concentrazione ed attenzione è un colore
particolarmente indicato per le camere dei bambini, anche in tonalità tenui.”
Prendendo in considerazione altri colori scopriamo che il verde:
il Verde: è il colore della natura, dell’armonia e della speranza, è un colore rilassante che da equilibrio e calma, in
cromoterapia è utilizzato come aiuto per il sistema nervoso, nel chakra è il colore del cuore, associato all’aria, è il
colore della guarigione e dell’amore universale.
Il Blu: è un colore calmante, da sempre considerato il colore dell’onirico, amatissimo dai pittori come Matisse, in
cromoterapia è un antistress ed è usato per curare l’insonnia. Nella medicina Indiana, è la vita, l’etere, la parola e il
suono; mentre se tende all’indaco è il colore dell’intuizione e del pensare.
Il verde continua l’architetto, può essere utilizzato in camera da letto oppure nelle stanze da bagno poiché richiama la
tonalità dell’acqua. Anche il blu come il verde ha proprietà rilassanti soprattutto per chi è stanco mentalmente, anche
questo colore può essere utilizzato nella zona notte.
I colori indaco e viola, oggi sono molto di moda ed è bello saper che sono anche colori estremamente positivi,
l’indaco è legato alla parte spirituale, al riposo spirituale, anche il viola è tendenzialmente calmante e porta alla
riflessione.
Prima di scegliere le tinteggiature ci spiega è sempre bene valutare e coordinare la scelta colometrica al tipo
d’ambiente e al grado d’illuminazione naturale che la stanza ha durante i vari periodi dell’anno; se il luogo è piuttosto
buio è bene scegliere la tinta che ci aggrada in una tonalità pastello o più chiara rispetto al suo timbro di base.
Nelle sue architetture si notano accostamenti cromatici molto espressivi, diventando quasi un segno una firma. Che
valore dà al colore?
Un valore altissimo. Il colore è alla base della nostra percezione visiva, il mondo è fatto di colore.
Per me il colore ha la funzione di esaltare lo spazio e il volume architettonico.
Uso colori armonici e di contrasto, insieme alle due tonalità del bianco e del grigio. A volte il nero in caso di eccesso.
Con questi strumenti cromatici creo i miei ambienti, a volte privi di sfumature, senza maschere, io cerco di essere
diretto conservando l'equilibrio cromatico per far vivere lo spazio nella sua interezza.
Oltre a questo l’architetto è fortemente impegnato sul fronte ecologico ed ecocompatibile in architettura, è promotore
dello sviluppo della casa sana, intelligente energetica e funzionale. La casa del 21° secolo.
Per quanto concerne la scelta delle tinteggiature, è sempre bene preferire tinte naturali ed atossiche, per questo
parlando appunto di colori ci ricorda che anche in questo campo possiamo scegliere un colore che ci fa bene due
volte, fa bene a noi e all’ambiente, oggi possiamo scegliere tinte che non hanno solventi chimici e formaldeide, a
basso impatto ambientale come appunto si propone la mission di Casa 21.
Anche in Gran Bretagna il tema di vernici ecosostenibili si è fatto sentire e c’è chi ne ha fatto un business come Ross
Harling, fondatore di Naturepaint, tanto che il quotidiano inglese The Guardian l’ha definito l’imprenditore green
dell’anno.
Ma in Italia? Lei cosa consiglia?
L’Italia è la nazione degli inventori, degli scienziati fin dall’antichità, si veda come Leonardo Da Vinci creava i colori
con la terra di Siena, i tuorli d’uovo e le farine, erano sicuramente i primi colori eco-sotetenibili ed eco-compatibili,
certo ad oggi certi procedimenti vanno però stabilizzati, perché tutto ciò che è naturale biodegradandosi velocemente
può trasformarsi in problema igienico - sanitario, ma questo è un altro interessante argomento che verrà trattato nel
capitolo : Rapporto tra Architettura e salute.
da un intervista di
Barbara Scampini
La Cucina tra forma e funzione e benessere
La cucina scelta per Casa21 è una cucina ecologica e funzionale.
Prototipata dall’unica azienda in Italia ad utilizzare semilavorati in pino e abete per un prodotto bioecologico dall’alta
resistenza meccanica e umidità, così da garantire un’elevata durata nel tempo, rispondendo dunque al primo requisito
dell’ecologia: produrre e non buttare.
Tutta la cucina è dotata di ante elettriche a telecomando sia per quanto riguarda il sistema a vasistas che le più
classiche ante scorrevoli.
I cassetti sono privi di maniglie, ma dotati di un sensore elettronico e di un computer che ne prevede la chiusura
automatica in sequenza, regolando automaticamente il gradi di apertura verticale ed orizzontale per evitare collisioni
tra le ante ed i cassetti.
Il piano cottura viene superato dal rivoluzionario piano ad induzione, riducendo così i consumi e garantendo un’ottima
cottura dei cibi.
La lavastoviglie scelta da Casa21 è composta da 2 spazi di lavaggio indipendenti e stagni uno dall’altro per un vero
mezzo carico, garantendo con il sistema QUATTRO CONCEPT un lavaggio su misura per il risparmio energetico. La
programmazione è molto semplice ed intuitiva con il sistema Touch Control.
Le prestazioni di questa lavastoviglie firmata De Dietrich sono al top;
Estremo silenzio, Funzione 4 in 1, Sicurezza totale Acquablock e la tripla classe A.
Il frigorifero, rigorosamente di classe energetica A+, dimostra le più alte prestazioni in termine di risparmio energetico,
con i suoi ripiani in vetro eleganti oltre che molto pratici ed igienici.
I cassetti sono trasparenti, in modo da poter vedere il loro contenuto senza perdite di tempo, eliminando dispersione
inutile del freddo nell’ambiente.
Dotato di un sistema sottovuoto per poter mantenere i cibi molto più a lungo ed in perfette condizioni.
Inoltre vi è la possibilità di gestire lo spazio frigorifero indipendentemente dallo spazio congelatore, e regolare le
temperature e le funzioni attraverso un quadro comandi elettronico. Tutta la tecnologia è illuminata rigorosamente a
LED.
Sorprendente è il forno: “Color Matrics” oltre ad essere estremamente semplice da utilizzare, consente attraverso un
display elettronico ed i tasti Soft Touch, di approfittare dei numerosi programmi offerti, fra cui un cuoco personale
interattivo che indica e consiglia tutte le modalità di cottura, tramite domande sulla tipologia di cibo che si intende
preparare, garantendo anche al più inesperto, una perfetta cottura.
Fantascienza? No! Tutto questo è Casa21!
Non resta quindi che venire in fiera e vedere il tutto con i propri occhi, per credere!
La cucina da protocollo Casa21, è caratterizzata da materiali ecosostenibili, tecnologie all’avanguardia, con una
attenzione scrupolosa per quanto riguarda lo space-saving, che garantirsce una cucina funzionale, pratica e con una
serie di svariati comfort, anche negli ambienti più ristretti.
Sviluppo sostenibile ai giorni nostri non significa più soltanto utilizzare meno energia, ma mutare radicalmente i nostri
consumi, diminuendo gli sprechi e riutilizzando le risorse.
Un’idea rivoluzionaria è la realizzazione di una cucina eco-sostenibile, dove vi è un risparmio energetico che tocca
addirittura il 70%.
Questa cucina del ventunesimo secolo consente di ottimizzare i consumi di acqua e calore, attraverso l’interazione tra
i vari elettrodomestici.
Per quanto riguarda il frigorifero sarà possibile non disperdere l’aria fredda quando si apre la porta, grazie a dei
particolari cassetti, arrivando così a risparmiare fino al 50% di energia rispetto ad un normale frigorifero.
Inoltre per ottenere acqua calda da utilizzare per la lavastoviglie è possibile utilizzare il calore generato dal
compressore del frigorifero
Per non sprecare calore, la superficie del piano cottura è studiata in modo da convogliare il calore solo nel punto in cui
è appoggiata la pentola.
La cappa si aziona solo nel momento in cui riconosce la presenza di odori ed umidità.
Per riscaldare l’ambiente inoltre l’aria raccolta viene depurata e re immessa.
Inoltre, per risparmiare sull’acquisto di bottiglie d’acqua ci sarà uno speciale dispenser che offrirà acqua a
temperatura ambiente, fredda, calda o frizzante, direttamente dal rubinetto.
Inoltre, per un riciclo intelligente dell’acqua nel lavello sarà presente un particolare filtro che raccoglie l’acqua ancora
pulita la indirizza verso una tanica di raccolta, da dove potrà essere riutilizzata, dopo essere stata sottoposta ad un
trattamento antibatterico.
Per dare una dimostrazione al pubblico delle potenzialità della cucina adottata da Casa21, sarà presente un cuoco di
fama europea, che intratterrà i visitatori durante tutta l'expo, facendo loro vivere l’esperienza dello showcooking
attraverso l’utilizzo degli elettrodomestici della celebre De Dietrich, azienda all’avanguardia per quanto riguarda le
nuove tecnologie volte al risparmio energetico.
Greenkitchen di Whirlpool in Casa21
Per portare avanti fino in fondo un’idea di sviluppo sostenibile, non è sufficiente utilizzare elettrodomestici che consumano meno
energia, ma è necessario mutare radicalmente i nostri costumi, evitando il più possibile gli sprechi e puntando sul riuso delle risorse.
Un primo passo avanti è stato, fatto, dal punto di vista tecnologico, con la realizzazione di una cucina completamente eco-sostenibile,
la Greenkitchen di Whirlpool, presentata all’ultima edizione di Eurocucina.
Il progetto Greenkitchen consiste in una cucina completa, che permette di risparmiare fino al 70% dell’energia necessaria a svolgere
le varie operazioni di preparazione, cottura dei cibi e lavaggio delle stoviglie.
Apparentemente ha l’aspetto di una comune cucina, con un design anche ricercato, ma la differenza è determinata dalla tecnologia che
ne è alla base che consente di ottimizzare i consumi di acqua e calore, attraverso l’interazione tra i vari elettrodomestici.
Spesso si tratta di tecnologie già applicate da Whirlpool per il sistema Sesto Senso, ma proposte in questo caso in forma interattiva.
Il frigorifero ha zone differenziate in base alle temperature, per accogliere i vari tipi di cibo. Inoltre è dotato di cassetti che
permettono di non disperdere l’aria fredda quando si apre la porta, determinando un risparmio di energia del 50% rispetto a un
comune frigorifero.
E’ possibile utilizzare il calore generato dal compressore del frigorifero per ottenere acqua calda da utilizzare per la lavastoviglie.
La superficie del piano cottura è fatta in modo da convogliare il calore solo nel punto in cui viene appoggiata la pentola, senza sprechi.
La cappa si aziona solo nel momento in cui riconosce la presenza di odori ed umidità. Inoltre l’aria raccolta viene depurata e
reimmessa nell’ambiente per riscaldarlo.
L’erbario contiene il clima ideale per erbe e piante, ideale per tutto l’anno e raggiunto grazie alla combinazione tra calore residuo del
forno, umidità stabilita dai sensori e acqua riciclata.
Uno speciale dispenser offre acqua a temperatura ambiente, fredda, calda o frizzante, direttamente dal rubinetto, evitando l’acquisto, e
quindi il consumo, di tante bottiglie di plastica.
La Greenkitchen permette un uso e un riciclo intelligente dell’acqua.
Frutta e verdura possono essere lavate e pulite utilizzando il minimo indispensabile di acqua, grazie a particolari sensori.
Quando si lascia scorrere l’acqua fredda in attesa che si riscaldi, uno speciale serbatoio la raccoglie per poterla impiegare per altri usi,
come innaffiare le piante, fare le pulizie o lavare i piatti.
Nel lavello è presente un particolare filtro che raccoglie l’acqua ancora pulita e la indirizza verso una tanica di raccolta, da dove potrà
essere riutilizzata, dopo essere stata sottoposta ad un trattamento antibatterico.
Un esempio concreto di quello che in un futuro, speriamo prossimo, potrà aiutarci a vivere uno stile di vita sostenibile per l’ambiente,
senza doverci sottoporre a dure privazioni.
Comunicato stampa
Architettura in Outodor
Accorgimenti ecosostenibili anche in giardino
il progetto Casa21 ritorna con grandi novità!
Visto i grandi successi ottenuti dalle abitazioni “Green” dell’Architetto Simone Seddio costruite con i requisiti del
progetto Casa21, di riferimento sul territorio, in Ediltek si propone il tema del benessere e della qualità della vita
esteso oltre le mura domestiche nell’area Emotion Living Garden il giardino con accorgimenti eco-sostenibili che
strizzano l’occhio alla bellezza, al design e all’estetica della propria abitazione. Confort, innovazione, valore dei
materiali e delle tecnologie applicate sono i motivi ispiratori dell’iniziativa che nel corso della tre giorni di Ediltek
riunirà le idee più innovative per la progettazione dell’abitazione del futuro nel rispetto degli equilibri tra uomo e
ambiente anche nell’area dedicata all’outdoor.
Sono sempre di più le persone che desiderano un modo di abitare e di vivere l’abitazione più attento e rispettoso per
la salute e il benessere, seguendo gli accorgimenti del progetto senza rinunciare alla bellezza, al design e all’estetica
della propria abitazione.
E’ un privilegio riconoscere che Casa21